La Neurofibromatosi di tipo 1 (NF1)
E’ la più comune tra le forme della malattia; interessa una persona ogni 4.000 nati in tutto il mondo.
E’ una patologia congenita complessa che presenta caratteristiche eterogenee. Una di queste è la variabilità dei sintomi clinici da una persona all’altra: alcuni sono affetti in modo lieve, altri in forma grave.
Le caratteristiche della malattia sono:
- macchie caffè-latte: macchie piane e marroni sulla pelle che iniziano a comparire durante il primo anno di vita
- lentigginosi: chiazze simili alle macchie, ma di dimensioni molto più piccole, presenti in zone non esposte al sole
- noduli di Lisch: macchie presenti nell’iride dell’occhio visibili con la lampada a fessura
- neurofibromi: noduli rilevati o pendenti, di consistenza molle, colore marrone o violaceo e dimensioni generalmente limitate che crescono lungo il decorso dei nervi
- neurofibroma plessiforme: neurofibroma di grandi dimensioni che si forma a causa dell’eccessiva crescita cellulare attorno a grandi rami nervosi
- glioma ottico: tumore del nervo ottico che collega l’occhio al cervello
- anomalie ossee: scoliosi, incurvamento delle ossa lunghe e anomalie dell’orbita
- macrocefalia: dimensioni aumentate rispetto la normalità della circonferenza cranica
- bassa statura
- difficoltà di apprendimento
- tumori al sistema nervoso centrale: cerebrali e midollo spinale
Una persona affetta da Neurofibromatosi non presenta tutte le caratteristiche sopra descritte. Generalmente sono presenti macchie, lentiggini e neurofibromi, la cui quantità e/o dimensioni non determinano la gravità della patologia.
Il gene responsabile della NF1 è localizzato nel cromosoma 17.
La Neurofibromatosi di tipo 2 (NF2)
E’ la forma più severa della malattia; interessa una persona ogni 40.000 nati in tutto il mondo.
La patologia esordisce in età adolescenziale.
Le caratteristiche della malattia sono:
- macchie caffè-latte: macchie piane e marroni sulla pelle (rare)
- schwannomi cutanei: simili ai neurofibromi, di dimensioni maggiori e meno numerosi
- schwannomi vestibolari: tumori del sistema nervoso centrale che possono causare la progressiva perdita dell’udito
- tumori cerebrali e spinali
Il gene responsabile della NF2 è localizzato nel cromosoma 22.
Schwannomatosi (Neurofibromatosi di tipo 3)
La Schwannomatosi è la forma più rara di neurofibromatosi. Causa lo sviluppo di tumori benigni, denominati schwannomi, nella guaina di rivestimento dei nervi cranici e spinali.
Può determinare gravi e irreversibili deficit neurologici, oltre a malformazioni ossee e vascolari e può progressivamente divenire letale quando giunge a non essere più operabile. La proliferazione dei tumori continua e provoca dolori costanti ed enormi sofferenze.
Colpisce prevalentemente persone entro i primi trent’anni di vita.
I pazienti colpiti da schwannomatosi ogni anno risultano 1 ogni 50.000 abitanti.
Nella schwannomatosi il gene NF2 è coinvolto in modo secondario, mentre la mutazione primaria è a carico di un altro gene da esso poco distante, sempre sul braccio lungo del cromosoma 22 (LZTR1 o SMARCB1).